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La fotografia prodotto per l’ecommerce

fotografia prodotto prima e dopo
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Simone Grigoli

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La fotografia prodotto per l’ecommerce

Se hai un catalogo di prodotti da fotografare per pubblicarli su un market place e vuoi delle foto professionali in tempi rapidi, contattaci e studieremo la soluzione ideale per te.

Tempo richiesto: 10 minuti

È arrivato il momento di scrivere un articolo per spiegare i principi base della fotografia prodotto per l’ecommerce.

Abbiamo già analizzato il case study della fotografia commerciale delle scarpe in questo articolo.

Le calzature sono un prodotto molto interessante da fotografare perché bisogna curare ancora di più l’aspetto tecnico della foto.

Essendo un prodotto difficile da vendere a distanza e che necessità di essere provato, le immagini potrebbero non riuscire a cogliere tutti gli aspetti del prodotto e convincere l’utente ad acquistarle.

In generale, con la maggior parte dei prodotti sarà sufficiente che la nostre immagini siano chiare e rappresentative del prodotto stesso.

Rispondiamo ad alcune domande
Come devono essere le foto per l’e-commerce?

Come facciamo ad ottenere delle fotografie che presentino bene il nostro prodotto e invoglino gli utenti ad acquistarlo?

Quali strumenti servono?

Quali sono le tecniche di base ed i software più importanti per l’editing?

Vediamo le cose più importanti da sapere sull’argomento e quali sono gli aspetti da curare per ottenere buoni risultati.

  1. La fotografia prodotto still life

  2. Altri tipi di fotografia prodotto per e-commerce

    2.1 Fotografia lifestyle
    2.2 Fotografia primo piano e macro
    2.3 Fotografia a gruppi di prodotti o composta
    2.4 Fotografia dimostrativa ed esplicativa

  3. Le caratteristiche della fotografia prodotto per e-commerce

    2.1 La shooting list

  4. Come ottenere buone fotografie di prodotti

    3.1 Lo sfondo per set fotografico a prodotti
    3.2 L’illuminazione per il set fotografico
    3.3 Le inquadrature sulle foto prodotti
    3.4 La composizione del set

  5. Il photo editing per la fotografia prodotti

    5.1 I migliori software e le app per il fotoritocco

La fotografia prodotto still life

La foto prodotto per e-commerce si avvale quasi esclusivamente della tecnica still life.

Abbiamo già parlato di questa tecnica in altri articoli su questo blog, e se vuoi approfondire leggi questo. Per definirla in maniera rapida, possiamo dire che si tratta della rappresentazione fotografica di oggetti inanimati, che in questo caso viene utilizzata a scopo commerciale.

Possiamo aggiungere che la foto still life non deve avere attributi artistici particolari in generale.

Il suo scopo è quello di rappresentare prodotti di qualsiasi tipo in maniera fedele, attraverso l’applicazione di tecniche fotografiche specifiche.

Inoltre la produzione delle foto still life, può essere definita come un processo completamente “artificiale”. È il fotografo a costruire il set ed a creare le condizioni di scatto che desidera, oltre a occuparsi della post-produzione che è un altro aspetto molto importante nella still life.

Se consideriamo altri generi di fotografia come ad esempio quella sportiva o quella di paesaggi, molti altri elementi, come il movimento, le condizioni dell’ambiente circostante, ed anche l’attrezzatura giocano un ruolo determinante.

Sicuramente per produrre buone fotografie per l’e-commerce invece è molto più importante l’esperienza del fotografo.

L’utilizzo esperto dell’attrezzatura, ma anche la conoscenza delle inquadrature migliori per ogni tipo di prodotto, e la capacità di controllare la luce giocano un ruolo fondamentale.

fotografia prodotti di gruppo
Fotografia still life di gruppo

Altri tipi di fotografia prodotti per e-commerce

Oltre alla still life, che in ogni caso resta une delle tecniche più utili, si possono creare altri tipi di shooting fotografico.

Fotografia lifestyle

Consideriamo la still life una fotografia che è preferibile svolgere in uno studio, per ridurre al minimo possibili interferenze e passiamo alla fotografia life style.

Questi shooting non servono ad evidenziare in maniera specifica i dettagli dei prodotti. Hanno invece lo scopo di permettere al potenziale acquirente di immedesimarsi nel contesto del suo utilizzo. Servono a restituire le sensazioni ed i benefici che potrebbero derivare dall’acquistarlo, in un contesto realistico.

Possono infine dare un’idea più precisa di come, riferendoci ad esempio ad un capo di abbigliamento, potrebbe apparire una volta indossato, ed anche dare maggiori indicazioni sulla vestibilità, quindi la taglia da scegliere. Per altri articoli potrebbero servire a fornire un esempio di possibile utilizzo.

Un’altra tipologia di fotografia è il primo piano, che meglio si presta ai ritratti di persone.

Fotografia primo piano e macro

Per quanto riguarda gli oggetti questa fotografia si chiama macro. Macro è una funzione presente su praticamente tutte le macchine fotografiche, smartphone compresi.

Questo però non vuol dire che per ottenere i migliori risultati basti cliccare su “Macro”, infatti gli obbiettivi di questo tipo per le reflex sono la prerogativa. Sono molto costosi e necessitano anche di accessori e illuminazione aggiuntiva.

Serve nello specifico a fotografare soggetti molto piccoli e ha l’effetto di riuscire a coglierne i dettagli senza peggiorare la nitidezza dell’immagine.

Questo è possibile perché con questa modalità vengono utilizzati rapporti di ingrandimento maggiori.

Si presta perfettamente a fotografare articoli pieni di dettagli dei quali si vuole valorizzare la bellezza, perché permette di avvicinarsi al massimo all’oggetto da fotografare.

Fotografia a gruppi di prodotti o composta

Molto interessante è anche la fotografia di gruppi di articoli. Oltre a permetterci di fornire un immagine ad esempio, un set di prodotti correlati, oppure una collezione, potrebbe stimolare maggiormente l’interesse di un potenziale acquirente.

È possibile attraverso il photo merge unire più scatti del medesimo soggetto. Questo per ovviare ai problemi di messa a fuoco che potrebbero sorgere in diversi punti dell’immagine.

A volte la sfocatura è voluta per “abbellire la foto” come nell’esempio sopra.

Fotografia dimostrativa e esplicativa

Infine per quanto riguarda le modalità più interessanti di fotografia prodotto, introduciamo lo scatto dimostrativo/esplicativo.

Questa modalità di scatto è pensata per mostrare il funzionamento di un prodotto.

Ha il valore di un libretto di istruzioni fotografico. Pensiamo ad articoli che non sono per tutti di uso comune, ad esempio trattamenti da applicare sul corpo, oppure una serie di scatti per mostrare l’utilizzo di un attrezzo o di un prodotto che richiede una procedura di preparazione prima di essere utilizzato.

FOTO esempio

Le caratteristiche di una fotografia prodotto per e-commerce

Per quanto riguarda l’e-commerce, ogni foto ha la funzione di pubblicizzare al meglio un prodotto.

Come anticipato nell’introduzione, l’aspetto artistico può essere tralasciato, per lasciare spazio ad un immagine che pragmaticamente riproduce ciò che i potenziali clienti stanno cercando.

Una buona foto per e-commerce deve contribuire senz’altro ad aumentare le vendite del prodotto che ritrae.

Per questo è fondamentale pianificare accuratamente gli shootings. In questo modo eviteremo di tralasciare aspetti importanti come:

  • l’impressione che vogliamo trasmettere dell’articolo e del nostro brand.
  • aspetti importanti del prodotto che vogliamo evidenziare.
  • l’assortimento che abbiamo a disposizione.
  • funzionalità essenziali del prodotto.
  • caratteristiche specifiche del modello o della serie dell’articolo che stiamo presentando.

Inoltre eviteremo anche di sprecare molto tempo ed anche risorse economiche per ripianificare lo shooting in corso d’opera.

esempio di prima e dopo la post produzione su foto prodotti

La shooting list

Per migliorare la pianificazione è molto importante creare una shooting list.

Ogni tipo di prodotto ha degli aspetti prioritari da rendere con le nostre immagini. Creare delle liste di scatti è molto importante perché è possibile riutilizzarle e migliorarle. Se la shooting list è ben pianificata, i clienti percepiranno di aver ottenuto il massimo dell informazioni visive del prodotto che gli interessa e non gli resterà che decidere se acquistarlo.

Quando però i cataloghi di prodotti sono numerosi, oppure gli articoli sono difficili da fotografare e non disponi dell’attrezzatura adatta, la pianificazione potrebbe non bastare.

È essenziale anche descrivere le immagini puntualmente. L’effetto dell’immagine è amplificato da una buona descrizione.

Noi di Shooting Studio abbiamo molta esperienza nella fotografia prodotti e nell’editing. Inoltre possiamo creare contenuti che si prestano a diversi utilizzi. Conosciamo ad esempio i canoni per le foto richiesti dai principali marketplace e gli strumenti per ottenere foto migliori.

Contattateci per una consulenza e potremo pianificare la soluzione ideale per le foto dei vostri prodotti.

Foto prodotti in studio
Un set fotografico per prodotti di grandi dimensioni

Come ottenere buone fotografie dei prodotti

Per ottenere delle foto di buona qualità in primo luogo è necessario organizzare ordinatamente il set fotografico.

Se disponi di uno studio o di un set dove abitualmente lavori allora sarà soltanto necessario prepararlo in base a come abbiamo pianificato lo shooting.

Altrimenti è possibile allestire piccoli set “artigianali” utilizzando gli strumenti di cui disponi in casa, ma anche altri articoli i come i box fotografici.

Perché sottolineo questo aspetto?

Il motivo è essenzialmente che gli aspetti fondamentali di una buona fotografia prodotto sono l’illuminazione e lo sfondo.

Anche se l’editing può eliminare la maggior parte dei problemi di un immagine, in generale è utilizzato per curare aspetti ancora più profondi della qualità dell’immagine. Quindi per prima cosa facciamo in modo che i nostri scatti siano già validi al primo approccio.

Lo sfondo per set fotografico a prodotti

Nella fotografia prodotto lo sfondo deve contribuire ad esaltare l’articolo ritratto nella foto senza distogliere l’attenzione.

Il più delle volte uno sfondo uniforme che garantisce un buon contrasto con l’oggetto è la soluzione migliore. Anche perché i principali marketplaces richiedono infatti di fornire immagini ottimizzate che abbiano uno sfondo bianco.

Per ottenere uno sfondo bianco uniforme esistono molti trucchetti, come posizionare fogli o cartoncini dietro il soggetto ad esempio.

Ma esistono anche strumenti più professionali per ottenere questo risultato, come i fogli sweep, che si adattano alla superficie e in qualche modo lo avvolgono isolandolo dal contesto.

Non voglio illuderti però, l’unico modo di portare lo sfondo bianco e uniforme su tutte le foto è la post produzione.

Ad ogni modo lo sfondo non necessariamente deve essere bianco. Ogni prodotto, in base alle sue caratteristiche ed al suo colore può essere esaltato da sfondi diversi.

Anche degli elementi distintivi sullo sfondo possono essere utili, se adeguatamente elaborati di modo che non confondano lo sguardo del cliente.

L’illuminazione per il set fotografico

Per quanto riguarda l’illuminazione si tratta di controllare al meglio le fonti di luce e di gestirle in base agli effetti che vogliamo creare.

La fotografia prodotto da questo punto di vista ha esigenze molto particolari. L’importante è che il soggetto sia ben illuminato in tutti i suoi punti, infatti.

Potrebbero bastare 3 fonti di luce fotografica professionale con la stessa temperatura.

Chiaramente tutto dipende da quello che ci interessa evidenziare con le nostre foto. Un prodotto che ha lo scopo di essere utilizzato al buio, come ad esempio una torcia, potrebbe essere valorizzata con degli scatti senza luce.

Gli effetti di luce più comuni sono una illuminazione morbida oppure una più diretta.

Per ottenere l’effetto di una luce soft si possono usare dei diffusori artigianali, i già citati box ed elementi riflettenti. Questa luce è molto adatta alla fotografia dei prodotti perché si diffonde sulle superfici degli oggetti e ne riduce le ombre, creando un effetto 3D che rende più realistica l’immagine.

Con un illuminazione più diretta al contrario, le ombre sono più pronunciate e conferiscono al prodotto un aspetto più solenne.

Le inquadrature sulle foto prodotti

Altro aspetto da considerare per fare degli shooting efficaci è quello di scegliere le angolazioni più adatte per ogni articolo, in base alle sue caratteristiche specifiche, e di pianificarle in anticipo.

In questo modo è possibile riutilizzare le già citate shooting lists e risparmiare un sacco di tempo.

Offrire un numero maggiore di immagini è di sicuro utile. Difficilmente un cliente sarà annoiato dallo scorrere le immagini del prodotto che sta osservando.

Inoltre, caricando immagini ottimizzate il loro peso non influenzerà negativamente la navigazione sulle pagine.

La composizione del set fotografico

La possibilità di decorare ed arricchire il set con degli elementi aggiuntivi è un aspetto molto interessante.

Soprattutto se decidi di fotografare più articoli nella stessa foto è molto importante che tu li disponga nel migliore dei modi, avendo sempre presente l’effetto finale che otterrai. Quindi considera se gli elementi sono migliori ritratti singolarmente oppure se può essere utile una foto di gruppo.

Per disporli al meglio, potrai usare sostegni o elementi di colori e materiali che ben si adattano tra loro, lasciando spazio alla creatività.

Il photo editing per la fotografia prodotti

post produzione fotografia prodotti
Photoshop, esempio di software per il fotoritocco

Il photo editing o fotoritocco è ciò che può trasformare un immagine commerciale qualsiasi in un prodotto professionale in grado di attrarre l’attenzione.

Come un iniziativa di marketing ben elaborata, può contribuire a costruire il branding dei nostri prodotti, a farli conoscere e ad aumentarne le vendite.

Il fotoritocco richiede solitamente molto tempo. Per questo motivo ciò che abbiamo detto all’inizio dell’articolo diventa ancora più vero. Una adeguata pianificazione, l’esperienza del fotografo e molta pratica consentono di risparmiare tempo utile a produrre altri scatti.

Esistono moltissimi software anche gratuiti, con funzioni che permettono di effettuare qualsiasi tipo di modifica ad un immagine.

In questi ultimi anni, ai tradizionali software per desktop ed ai programmi online, che a nostro parere rimangono comunque lo strumento più professionale per editare le fotografie, si sono aggiunte le app per smartphone.

Non solo i sistemi operativi integrano software di photo editing piuttosto completi, ma anche i social network come Instagram hanno avuto un enorme successo grazie all’idea di offrire filtri e funzioni di fotoritocco ai propri utenti.

Il fotoritocco professionale per la fotografia prodotti, però è tutta un’altra cosa. Serve soprattutto a rimuovere eventuali difetti delle immagini.

La rimozione ad esempio di macchie ed aloni, oppure la riduzione di effetti luminosi o di ombre indesiderate, l’uniformizzazione di un immagine rimuovendo dettagli indesiderati, l’ottimizzazione dello sfondo, la riduzione e l’applicazione di effetti come la sfocatura.

I migliori software e le app per il fotoritocco

Tra i software e le app più interessanti noi di Shooting Studio usiamo il pacchetto Adobe con Photoshop, Lightroom. Altri programmi questa volta gratuiti sono GIMP, Darktable, Raw Therapee e Adobe Express per citarne alcuni.

Sono programmi open source che vengono arricchiti con le risorse dei fotografi che li usano, e dei quali si trovano facilmente tutorials online per imparare ad usarli.

Esistono le versione online di molti di questi programmi ma potremmo aggiungere alla nostra lista anche Canva, PIXLR, Photopea, Befunky.

Le app “migliori” sono Canva, di nuovo PIXLR, Snapseed, Photostudio, LightX disponibili sugli app stores.

Per le tue foto prodotto ed i tuoi progetti pubblicitari contattaci qui.

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